Un concentrato di bellezza, speranza, condivisione e abbracci in una splendida giornata di sole.
Difficile poter raccontare, fotografare, dipingere il viaggio di una giornata così intensa, esprimere il sentimento di ogni cuore che ha attraversato il percorso di 5 km all’interno della riserva naturale di Decima Malafede, a pochi passi dal Campus Bio-Medico di Roma.
Sarc Race, la maratona organizzata il 18 settembre dall’Associazione Sarknos, è stata un crocevia di emozioni e suggestioni, partenze e traguardi, lacrime e sorrisi.
370 partecipanti, tra pazienti, medici, amici, studenti, volontari, cittadini provenienti da tutta Italia, che non hanno voluto mancare a questo appuntamento di solidarietà, impegno e testimonianza; che non hanno rinunciato a questa importante occasione di sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca sui sarcomi dei tessuti molli promossa da Sarknos.
L’Associazione, nata dall’iniziativa del Dott. Sergio Valeri, responsabile della UOS Chirurgia dei Sarcomi dei Tessuti Molli presso il Policlinico Universitario Campus Bio Medico di Roma, insieme ad un gruppo di pazienti e medici spinti dal desiderio di voler creare una rete di contatto, sostegno e unione per quanti sono affetti da questa rara forma di tumore e per i loro familiari, ha organizzato ed organizzerà nel tempo eventi come questo al fine di favorire l’incontro e il confronto tra pazienti, familiari e personale sanitario, promuovendo la socialità, idee e stimoli dalle esperienze comuni, abbattendo le barriere dell’isolamento e della paura, creando le buone occasioni per il proseguimento e il successo della ricerca.
Numerose le personalità che hanno aderito, a vario titolo, all’iniziativa: il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Carlo Tosti, il Direttore Sanitario Lorenzo Sommella, l’Assessore allo Sport del IX Municipio di Roma Patrizio Chiarappa, la Presidentessa dell’Associazione UNIAMO Annalisa Scopinaro.
Numerosi anche gli artisti che hanno indossato la maglietta, dal giornalista Filippo Roma al regista Angelo Longoni, all’attrice Eleonora Ivone.
Un’occasione da ripetere, da rivivere alla prossima edizione. Con la certezza, appunto, che altre emozioni verranno!